22 Marzo, ore 14.30
The Bologna HPC & Big-Data Excellence Pole and Climate Change.
Scienziati e decision maker stanno ora affrontando nuove e pressanti sfide dovute ai cambiamenti climatici. Sulla base dei più recenti rapporti scientifici, le risorse idriche e la loro gestione rappresentano una delle principali criticità da affrontare nella regione mediterranea. Ricerca scientifica, monitoraggio integrato, capacità di modellizzazione e tecnologia avanzata sono alcuni degli aspetti più rilevanti per sviluppare strategie e piani efficaci per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento ad essi.
L’esperienza dell’Emilia-Romagna sui Big data e la presenza di CINECA e INFN, infrastrutture di calcolo ad alte prestazioni, consentiranno l’implementazione dell’Infrastruttura di dati di ricerca integrata presso l’HPC di Bologna e il Big Data Technopole. Questa infrastruttura, unitamente alle conoscenze e alle competenze di alto livello in Meteorologia e Climatologia già esistenti nell’area della città di Bologna, permetterà di conoscere più dettagliatamente gli aspetti del cambiamento climatico e il loro impatto in diversi settori e in diverse scale temporali e spaziali.
La recente istituzione a Bologna di Italiameteo, l’Agenzia meteorologica civile nazionale, e il trasferimento del Data Center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio al Technopole di Bologna, rappresenta un’opportunità unica per coordinare le esigenze scientifiche, tecnologiche e operative e per affrontare le principali sfide informatiche di fronte alla comunità meteorologica, ovvero i big data e l’efficienza computazionale.
Direttore del Servizio Clima di Hydro Meteo di ARPAE (ARPAE-SIMC), Agenzia per l’Ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna
Tiziana Paccagnella è laureata in fisica all’Università degli Studi di Bologna (Italy). Attualmente è Direttore del Servizio Clima di Hydro Meteo di ARPAE (ARPAE-SIMC), Agenzia per l’Ambiente e l’Energia dell’Emilia-Romagna, e Responsabile della sezione di modellazione numerica, che ora include la previsione meteorologica e marina, e del gruppo impegnato nella
difesa del mare e della costa, presso ARPAE -SIMC.
La divisione è coinvolta in molte attività operative e di ricerca relative a: Modello a zona limitata – Previsione numerica del tempo, Predizione di Ensemble di area limitata, Assimilazione dei dati, Verifica del modello, Modellazione di onde e Oceanografia, Difesa costiera e monitoraggio. Dal 2004 questa posizione comprende il coordinamento delle attività relative al ruolo di ARPAE-SIMC come Centro di competenza nella previsione numerica del tempo nell’ambito dell’organizzazione nazionale della protezione civile.
Autrice di molte pubblicazioni scientifiche, coordina e partecipa a progetti nazionali e internazionali, gruppi di lavoro e comitati. È Tutor di numerosi studenti per tesi di laurea, master e dottorati di ricerca.